Associazione Famiglia del Cuore Immacolato e di San Francesco

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Famiglia del Cuore Immacolata e di San Francesco; Professione religiosa; voti religiosi; sposa di Cristo; abito religioso; suore azzurre; vocazione; discernimento

Periodo di 

Periodo di 

Professato

Postulandato

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L'emissione dei voti religiosi è uno dei più importanti momenti della vita di colei che desidera consacrarsi al Signore. I voti introducono nello stato religioso consacrato che rende tutta la vita RELIGIOSA, cioè legata a Dio (dal latino: res ligata Deo). D'ora in poi tutte le azioni della consacrata acquistano un nuovo valore – a parte di quello meritorio dell'azione stessa –, un valore che proviene dai voti, dalla carità che deriva da loro esercizio.

I voti religiosi, anche se esigono delle rinuncie, sono un tesoro perchè quello che donano è immensamente più prezioso dei beni sacrificati.

 

Il voto di povertà richiede il sacrificio della proprietà ma al posto del nulla delle cose umane entra il Signore stesso. Grazie ad esso possiamo dire con san Francesco: “Dio mio e mio tutto", "Immacolata mia e mio tutto!”.

 

Il voto di castità fa rinunciare all'amore umano e al formarsi una propria famiglia. Grazie ad esso acquistiamo una grande libertà di cuore, con cui possiamo amare Gesù Cristo come unico Sposo e tutte le anime come i figli da portare al Regno dei Cieli. Questo voto dona gioie immense che solo chi le sperimenta è in grado di descrivere.

 

Il voto di obbedienza richiede il sacrificio della propria volontà, ma grazie ad esso acquistiamo la sicurezza assoluta di compiere la Volontà di Dio in ogni momento perché nella vita religiosa, grazie alle regole e ai superiori che sono i rappresentanti di Dio, sappiamo sempre ciò che Dio desidera da noi in ogni istante.

 

Il voto mariano, la nostra perla preziosa, fa rinunciare a tutto il nostro IO umano per acquistare l'IO dell'Immacolata. In questo voto sono racchiusi tutti gli altri voti che vogliamo osservare come Lei: tutta povera, tutta pura, tutta obbediente. 

Dove e quando?

Che cosa cambia?

 

Durante la celebrazione della prima professione la recita la formula con cui si dona tutta a Gesù, attraverso i voti. Alla neoprofessa sopratutto vengono aggiunti 4 nodi al cingolo: essi simboleggiano i voti emessi che la “annodano” a Gesù e all'Immacolata.

Il velo bianco della novizia viene sostituito da quello blu che rievoca la presenza speciale della Madonna nell'anima della consacrata con il Voto mariano e vuole ricordare anche agli uomini tale presenza mariana. Vogliamo infatti portarla dovunque e testimoniare con le nostre vite l'amore che nutriamo per questa Mamma celeste.

Sopra il capo della novella professa viene posta una corona di fiori bianchi che simboleggiano l'innocenza acquistata con la professione dei voti.

Suore Francescane Figlie del Cuore Immacolato; Professione religiosa; voti religiosi; sposa di Cristo; abito religioso; suore azzurre; vocazione; discernimento

Dopo la professione

 

I voti temporanei emessi nella prima professione vengono rinnovati ogni anno fino alla professione perpetua, quando cioè ci si donerà a Gesù in modo ufficiale e per sempre. 

Nella vita di ogni suora è fondamentale coltivare la propria relazione personale con Dio che l'ha scelta e chiamata. Da questo amore verso Gesù Sposo dipende la qualità di tutta la vita religiosa di ogni suora e di tutte le altre cose: preghiera, apostolato, vita fraterna… Se manca l'unione con Gesù Sposo ogni cosa si sterilizza. 

La vita quotidiana in convento viene vissuta secondo lo stile francescano: semplice e fraterno, con letizia e carità. La vita comunitaria, la preghiera comunitaria e personale, i lavori e gli apostolati svolti secondo la volontà di Dio riempiono le nostre giornate e vengono utilizzati come mezzi per amare Dio e i fratelli.

Le suore hanno anche un orario quotidiano per lo studio, l'adorazione eucaristica e la lettura spirituale.

Ogni comunità è una piccola o grande famiglia, di cui l'Immacolata è Madre e Regina. Dal proprio paese, con la propria lingua, le proprie tradizioni e abitudini… ognuna è stata chiamata dall'Immacolata per affrettare l'avvento del Regno di Cristo nel mondo. Ciò che tiene le sorelle unite non sono vincoli di sangue o simpatie, ma è l'amore di Gesù per tutte e per ciascuna. Sebbene tanto diverse esse sono unite da un unico ideale: l'Immacolata! In questa unione è la loro forza.